Death Note numero 1

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-L-
view post Posted on 23/4/2007, 18:00




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Breve Trama:


Nel primo volume di Death Note vengono presentati e caratterizzati i personaggi più importanti;
il protagonista, Yagami Light, ovvero uno studente liceale, il migliore del giappone, dalle capacità deduttive e di ragionamento eccezionali, raccoglie un quaderno caduto davanti al suo liceo e che scoprirà, successivamente, essere il Quaderno della Morte dello Shinigami (dio della morte) Ryuk.
Fermamente convinto dello squallore del mondo, popolato a suo parere da troppa violenza e malvagità, decide di utilizzare il quaderno per “ripulire il mondo dal Male”. Esso infatti è in grado di uccidere in 40 secondi chiunque umano il cui nome venga scritto tra le sue pagine, per attacco cardiaco, a meno che non vengano precisati altri dettagli (e una causa differente) entro i seguenti 6 minuti e 40 secondi.
Lo shinigami Ryuk, precedente possessore del quaderno e visibile a chiunque tocchi quest’ultimo, è costretto a seguire Light ovunque, ma non lo aiuta nel suo intento; il ragazzo però trova da solo un perfetto nascondiglio al quaderno e uccide criminali nel tempo libero.
Le numerosi morti per infarto che colpiscono i criminali non passano inosservate e si diffonde la voce di Kira, ovvero il salvatore che sta liberando il mondo dalla cattiva gente. La polizia però non considera Kira un salvatore, bensì un assassino; ma per mancanza di indizi, l’ICPO (Interpol) si vede costretta a chiedere l’aiuto di L, un misterioso individuo che riesce a risolvere i casi più complessi ma che rimane nel completo anonimato. Attraverso Watari, l’unica persona che può contattare L, la polizia viene a sapere che egli sta indagando sul caso Kira già da qualche giorno, ma è costretto a chiedere la collaborazione della polizia giapponese, poiché, in base agli orari in cui avvengono gli omicidi, ha già capito che Kira deve essere giapponese, e probabilmente uno studente.
Light, fortunatamente, è il figlio del capo della polizia giapponese e riesce ad accedere a tutte le informazioni private; così riesce a smentire ogni teoria aggiungendo, negli ulteriori dettagli, anche gli orari della morte dei criminali; in questo periodo effettua degli esperimenti con il Death Note, scoprendo di poter manovrare anche le ultime azioni delle persone scrivendole nei dettagli.
L, vedendo che Kira sembra scoprire ogni informazione riservata della polizia, capisce che egli potrebbe trovarsi tra i poliziotti o magari tra i loro familiari. Decide, dunque, di chiamare degli agenti dell’FBI per tenerli d’occhio.
Ryuk rivela però a Light che qualcuno lo pedina, poichè infastidisce anche lui; purtroppo però senza sapere il suo nome, Kira non può ucciderlo. Per questo lo shinigami parla a Light di un patto che lega sempre lo shinigami all’umano che possiede un Death Note: il dio della morte cederebbe i suoi occhi, in grado di vedere sia il nome che la vita rimanente di ogni persona, all’umano,
in cambio della metà della vita rimanente di quest’ultimo.
Light rifiuta però questa offerta ed elabora una strategia per scoprire il nome del pedinatore: organizza un appuntamento con una ragazza e sfrutta un criminale per dirottare un autobus, in cui saliranno loro due e, ovviamente, il pedinatore. Il ragazzo fa intuire all’uomo di voler affrontare il criminale, così lo sconosciuto si vede costretto a mostrargli il tesserino dell’FBI per convincerlo a fermarsi. Così Light viene a conoscenza del nome di Raye Penber. Il criminale muore scendendo dal pullman correndo, spaventato da Ryuk, divenuto visibile ai suoi occhi dopo aver toccato un frammento del Death Note fatto cadere appositamente da Light.
Ed ora non gli rimane che trovare un modo per uccidere Raye Penber…


Autore riassunto:

Rinoa Fantasy



Edited by Rinoa Fantasy - 10/5/2007, 20:02
 
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